Etinosa Oliha è uno dei più giovani e promettenti atleti nel roster della Skull Boxe Canavesana di Asti. Nato da genitori nigeriani a Torino nel 1998, vanta un curriculum di tutto rispetto in rapporto ai suoi 21 anni. Come dilettante ha disputato 60 incontri ed è stato Campione Italiano Youth, mentre dopo il passaggio al professionismo ha totalizzato 6 match conditi da altrettante vittorie di cui 3 per KO. Attualmente è detentore della cintura WBC Italia nella categoria Pesi Medi.
Ma che ragazzo è Eti? Sicuramente ambizioso, dal punto di vista sportivo, ma anche simpatico, sorridente e ben voluto da tutti. Gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscerlo meglio…

Da quanti anni pratichi la boxe?
Da quando ero ragazzino, saranno sei anni ormai. Ricordo che arrivai alla Skull nel mese di ottobre, mi sono appassionato subito a questo sport e da quel momento non ho più smesso.

Quante ore ti alleni alla settimana?
Difficile quantificare, pensandoci bene credo siano circa 24 a settimana.

Quali sono i tuoi obiettivi sportivi per quest’anno?
In cima alla lista c’è sicuramente la conquista del titolo italiano prima serie.

C’è un avversario che vorresti affrontare più di altri?
Direi di no, nel circuito ci sono molti pugili in gamba, ognuno con i propri punti di forza, è difficile «preferirne» qualcuno nello specifico.

A tavola preferisci il dolce o il salato?
Dolce, anche se il mio piatto preferito sono i ravioli.

Cosa fai per rilassarti nel tempo libero?
Mi piace molto ascoltare musica, soprattutto il rap, lo adoro.

La ascolti anche in allenamento o prima di un incontro?
Sia in allenamento che prima degli incontri, mi rilassa ma mi trasmette anche grande carica.

Sul ring hai un colpo preferito?
Il gancio, forse perché dà l’idea della forza.

Se non fossi un pugile?
Bella domanda, non saprei, devo pensarci…

Hai praticato altri sport oltre la boxe?
Sì, ma la boxe li batte tutti!